Classificazione di qualità EPAL
Raccomandazioni per l’uso e l’interscambio di europallet EPAL:
Pallet nuoviIDONEITÀ MCH*
Cratteristiche:
- ISPM 15/IPPC
- Essiccazione in camera
- 800 x 1.200 x 144 mm
- Carico nominale garantito 1.500 kg
- max. 22% di contenuto
di umidità residuo
Segato grezzo, disposizione dei chiodi uniforme e ripetitiva
Marcatura EPAL su tutti e 4 i blocchetti angolari
Assenza di segni di utilizzo, legno di colore chiaro
Tutte le tavole del piano inferiore sono smussate su entrambi i lati
Tutti e 4 gli angoli del pallet sono smussati a 45°
Marcatura IPPC, numero di licenza – anno – mese, graffa di controllo
Cratteristiche:
- Il pallet è già stato utilizzato
- Colore del legno prevalentemente chiaro
- È accettata un’umidità superficiale dovuta all’uso o all’ambiente
Assenza di adesioni, es.: cartone, pellicola, nastri, etichette. Sono accettati minimi residui
Su ogni lato deve essere visibile almeno una marcatura EPAL
Segni di utilizzo. Assenza di sporco o contaminazione che potrebbe essere trasferita al carico
Criteri di ispezione: assenza di blocchetti ritorti, vano di inforcamento, gambe saldamente attaccate
Cratteristiche:
- Il pallet è già stato utilizzato
- Colore del legno prevalentemente scuro
- È accettata un’umidità superficiale dovuta all’uso o all’ambiente
Assenza di adesioni, es.: cartone, pellicola, nastri, etichette. Sono accettati minimi residui
Su ogni lato deve essere visibile almeno una marcatura EPAL
Segni di utilizzo. Assenza di sporco o contaminazione che potrebbe essere trasferita al carico
Criteri di ispezione: assenza di blocchetti ritorti, vano di inforcamento, gambe saldamente attaccate
Pallet classe C
Cratteristiche:
- Il pallet è già stato utilizzato
- Colore del legno prevalentemente scuro
- È accettata un’umidità superficiale dovuta all’uso o all’ambiente
NOTA: Max. 1 chiodo (gambo) visibile per componente, in totale max. 2 chiodi (gambi) per pallet.
Le punte dei chiodi non devono essere visibili o esposte
Sono accettate adesioni, es.: cartone, pellicola, nastri, etichette. A seguito della rimozione è possibile assegnare una classificazione più alta
Su ogni lato deve essere visibile almeno una marcatura EPAL
Segni di uso intensivo. Assenza di sporco o contaminazione che potrebbe essere trasferita al carico
Pallet non idonei all’uso
I pallet che presentano i seguenti difetti non devono essere utilizzati nell’interscambio di pallet senza essere stati prima riparati
- Conformemente ai Termini per l’interscambio EPAL, non è possibile l’interscambio degli europallet se il danno o il difetto ne pregiudica l‘utilizzabilità.
- Nei Termini per l’interscambio e qui di seguito vengono riportati i danni e i difetti tipici che pregiudicano l’interscambio e l‘utilizzabilità dei pallet.
Non selezionati
Pallet misti di qualsiasi tipo interscambiati individualmente dagli operatori del mercato.
Palette miste di tutti i tipi scambiate individualmente dai partecipanti al mercato.
*Idoneità MCH
Idoneità all’uso nelle macchine, con tecnologia a nastro trasportatore e scaffalature a grande altezza in conformità con le raccomandazione GS1 del DACH “Settings for monitoring in automated conveying and warehouse systems” (Configurazioni per il monitoraggio nei sistemi di trasporto e magazzino automatizzati)
Termini per l’interscambio EPAL
Danni e difetti tipici che pregiudicano l’interscambio e l’utilizzabilità:
Una tavola è mancante completamente o in parte.
Una tavola è rotta in senso trasversale o in un angolo.
Manca un blocchetto o è rotto in modo tale da rendere visibile più di un chiodo (gambo).
Un blocchetto è ritorto e sporge di oltre 1 cm oltre il bordo esterno del pallet.
Ulteriori criteri che decretano la mancata possibilità di interscambio:
- Non è più garantita la capacità di carico del pallet (es.: tavole marce o in stato di degrado, presenza di gravirotture o scheggiature).
- Alcuni componenti risultano palesemente inaccettabili (es.: tavole troppo sottili, blocchetti troppo stretti).
- Diversi blocchetti presentano gravi scheggiature o rotture.
- La contaminazione grave del pallet può provocare la contaminazione del carico.